Romano contro Pizzi: “Situazione imbarazzante con le piscine e le concessioni delle palestre”
Il capogruppo del Partito democratico contesta l’operato dell’assessore allo Sport e invita a dare “risposte alle ragazze, ai ragazzi, alle famiglie e alle società”
SENIGALLIA – Dopo aver letto l’ennesimo comunicato di un utente insoddisfatto, dopo aver raccolto tanti sfoghi esasperati da parte di ragazzi e famiglie, è necessario mettere un punto e una fine a questa inaccettabile situazione.
Per quanto riguarda le concessioni delle palestre in orario extra-scolastico, l’assessore allo sport Pizzi con una risposta ai limiti dell’incredibile ha dichiarato che la Giunta ha prorogato le scadenze al 31/12. Avete letto bene, 31 dicembre: nel bel mezzo della stagione agonistica. Se dovesse cambiare qualcosa durante l’anno, chi andrebbe a dire alle società sportive che dovrebbero andarsene dall’impianto che utilizzano, da gennaio 2022? Le giustificazioni appaiono ancora più risibili. Al di là dell’emergenza Covid, infatti, si cita come la causa di tutto sia la pianta organica dell’ufficio Sport con riferimento alla “mole di lavoro” e le “tempistiche di lavorazione”. Come se quelle scadenze l’assessore Pizzi non le conosca sin dal primo giorno dell’insediamento, circa un anno fa.
Oltre a questo, ancora più paradossale è la situazione delle piscine, in particolare della piscina delle Saline, che da mesi aspetta di veder partire il project financing per la gestione del Centro Sportivo, con relativi investimenti annessi per centinaia di migliaia di euro. Il Comune invece cosa sta facendo? Continua a gestire in maniera diretta le strutture, con un doppio danno, dato dai mancati investimenti e dalle spese che si continuano a sostenere, fornendo un servizio decisamente inadeguato o addirittura assente. Inoltre, sembrerebbe ci sia in atto una rinegoziazione delle condizioni dell’appalto: condizioni di cui non sappiamo niente come consiglieri comunali, nonostante svariati solleciti posti in essere dall’opposizione. Una situazione connotata da una grave mancanza di trasparenza e coinvolgimento dell’intera assise cittadina.
La Cittadella delle Sport non può più aspettare, si dia il via al progetto quanto prima senza ulteriori indugi con gli investimenti sulla piscina, sui campi da tennis, pista d’atletica, spogliatoi e messa a norma degli impianti.
*Capogruppo Pd in Consiglio comunale – Senigallia