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Intervista al Presidente Dario Romano

Trasparenza e unione di intenti, sono queste le priorità per il 2016 del Presidente del Consiglio Dario Romano. A 29 anni, tra i più giovani di tutto il centro Italia, Romano si trova a coprire una carica prestigiosa, ma estremamente delicata. Dopo 6 mesi di lavoro, il Presidente racconta al Carlino la sua esperienza.

Presidente, qual è il bilancio dopo 6 mesi di lavoro?

Sono cambiate parecchie cose dal giorno della mia elezione. Durante la prima seduta la tensione post-elettorale si è riversata nell’assise consiliare e ho dovuto forzare alcune decisioni per permettere lo svolgimento dei lavori. Da quel giorno, dopo aver dialogato con tutte le forze di maggioranza e opposizione, si è creato un clima molto diverso, basato sul rispetto reciproco e sulla critica.

Cosa si prova ad essere la seconda carica comunale a soli 29 anni?

Tra le possibilità che si prospettavano prima delle elezioni, la Presidenza del Consiglio Comunale non era tra le opzioni. Quando la maggioranza e il Sindaco mi hanno chiesto di ricoprire questo ruolo, ho accettato pur comprendendo le difficoltà data la mia età.

Quale è stato il momento clou della sua esperienza?

L’approvazione del Bilancio preventivo 2015 di fine luglio è stato il passaggio cruciale. Siamo riusciti ad approfondire e approvare un bilancio difficile, sembra che il prossimo anno ci siano buone possibilità di lavorare con numeri diversi.

Ed ora quali sono le priorità?

Dobbiamo capire come i piccoli comuni potranno associare sempre più servizi con realtà più importanti come la nostra. Un comune che va da Senigallia e comprenda tutta la vallata del Misa e del Nevola è l’obiettivo finale: altre soluzioni hanno poco senso, favorire fusioni tra comuni di 2mila  abitanti è solo un modo di aggirare le normative contabili per ottenere qualche risorsa in più. Dobbiamo puntare al miglioramento di servizi attraverso l’estensione dei possibili fruitori e sulla formazione di funzionari pubblici.

Si è adoperato molto per valorizzare OpenMunicipio, cosa significa per i cittadini?

OpenMunicipio è uno strumento fondamentale di questa amministrazione che mette al centro il tema della trasparenza visto che abbiamo un assessore che si occupa della questione in maniera strutturale. E’ fondamentale pensare che il contribuente, possa avere una lente di ingrandimento valida e sempre a disposizione per valutare come vengono utilizzati i fondi pubblici.

 

Nicolò Scocchera