“Ponte, la soluzione c’era. Manca responsabilità”
Il capogruppo del PD Dario Romano, unico del Partito Democratico ammesso ad intervenire durante la seduta del Consiglio Grande di mercoledì dov’è stato illustrato dalla struttura commissariale il progetto di Ponte Garibaldi, è tornato sugli interventi negati ad alcune associazioni e politici come quello al vice presidente del consiglio regionale Maurizio Mangialardi: “Sono stati negati quasi 10 interventi tra partiti, movimenti politici e associazioni e, al di là di alcune ricostruzioni, è evidente il dato politico emerso – sottolinea Romano – siamo di fronte ad una Regione e ad una struttura commissariale che, in palese difficoltà, ha scaricato completamente ogni responsabilità politica del nuovo Ponte Garibaldi sull’amministrazione comunale e sul sindaco Olivetti, che ieri si è trasformato da sindaco liberale, civico e moderato in un aggressivo primo cittadino che invita i cittadini a presentare i progetti alternativi. Eh no, caro sindaco Olivetti e caro presidente Acquaroli: i progetti alternativi li dovete presentare voi, chi governa e ha centinaia di migliaia di euro a disposizione per la progettazione. Diverso è, invece, dire che non vi sono possibili soluzione alternative: l’architetto Bacchiocchi ha dimostrato, con parole efficaci e autorevolezza, come sia possibile installare un ponte coi martinetti rispettando la normativa. Nessuna deroga. Solo una interpretazione della norma che preveda il sollevamento dei martinetti prima di una eventuale piena. La soluzione c’era eccome, la realtà è che nessuno si vuole prendere la responsabilità, pur essendo lautamente remunerato dai cittadini per farlo (vero presidente Acquaroli? vero sindaco Olivetti?)”. Respinte dal presidente del consiglio comunale Massimo Bello, anche le richieste di politici della maggioranza, mentre è stato ammesso a parlare un rappresentate per ogni gruppo, per l’opposizione sono intervenuti la consigliere di Vola Senigallia Stefania Pagani, il consigliere di Diritti al Futuro Enrico Pergolesi, il consigliere di Vivi Senigallia Lorenzo Beccaceci e il capogruppo del Pd Dario Romano. L’unico a non intervenire è stato il consigliere di Amo Senigallia Gennaro Campanile.
Fonte: Il Resto del Carlino